“Non c’è posto per l’individualismo, ma tutto è coordinazione per la squadra. Forse queste tre cose: bellezza, gratuità, cameratismo si trovano riassunte in un termine sportivo che non si deve mai abbandonare: “dilettante”, "amateur”.
(Discorso di Papa Francesco alle nazionali di Italia e Argentina)
chi siamo
LA NOSTRA STORIA
Nell’estate del 2011, dalla mente di alcuni ragazzi di Redecesio, piccola frazione di segrate, uniti dall’amicizia e dalla passione per il calcio, nasce l’idea di costituire una nuova società: una società che non fosse solo focalizzata sul gioco del pallone, ma che potesse rappresentare qualcosa di più. il desiderio era quello di un luogo dove lo sport non fosse solamente un fine, ma piuttosto un mezzo, uno strumento per educarsi a vivere e a mettersi in gioco anche nella vita.
Il 22 settembre 2011 è considerata la data di nascita dell’ Unione Sportiva Redecesio: si tiene infatti il primo allenamento.
il 28 luglio 2012 l’U.S. Redecesio diventa a tutti gli effetti un’associazione sportiva.
Dalla stagione 2012/2013 l’ U.S.R. si affilia al CSI, e dalla piccola squadra del primo anno, durante gli anni successivi, il numero comincia a crescere: questo modo di fare sport attira sempre più ragazzi.
All’interno della società, rapidamente, la dimensione sportiva diventa solo una delle tante che si vivono.
Insomma oltre allo sport c’è di più, un di più che permette di creare un ambiente in grado di accogliere e di promuovere lo sport come terreno fertile per crescere, sia per i grandi che per i più piccini.
Alla fine della stagione 2015/2016 la società ha cambiato nome; l’U.S. Redecesio è diventata l'Associazione Sportiva Dilettantistica USR Segrate, nata ufficialmente il 22 Giugno 2015.
oggi continuiamo a fare sport con lo stesso ideale che ci ha mosso in principio.
Benvenuti all’USR Segrate!
le nostre squadre
“E’ importante, cari ragazzi, che lo sport rimanga un gioco! Solo se rimane un gioco fa bene al corpo e allo spirito. E proprio perché siete sportivi, vi invito non solo a giocare, come già fate, ma c’è qualcosa di più: a mettervi in gioco nella vita come nello sport”.
(Discorso di Papa Francesco alle nazionali di Italia e Argentina)
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